Letture Liminali | Terza edizione

Letture Liminali
Libri a Santarcangelo di Romagna

III edizione
10 febbraio • 6 aprile 2024
Biblioteca Baldini

Riprende con una terza edizione “Letture Liminali. Libri a Santarcangelo di Romagna”: una rassegna dedicata ai libri e alla lettura che ci accompagna nei momenti di transizione e ci invita a esplorare nuovi orizzonti culturali. Come nelle edizioni precedenti, ci immergeremo nello spazio liminale della narrazione, dove il passato si mescola con il futuro e le idee si trasformano.

In questa edizione, esploreremo il ruolo del giornalismo, del fumetto, della letteratura e della politica come ponti verso il cambiamento. Attraverso romanzi e saggi, musica e fumetto, esamineremo come questi linguaggi influenzino la nostra percezione del mondo e plasmino le nostre opinioni. Ci concentreremo anche su come possiamo proteggerci dai linguaggi d’odio che permeano il nostro panorama mediale, esplorando le strategie per sviluppare una comunicazione più empatica e inclusiva.

Durante i nostri incontri, avremo l’opportunità di dialogare con autrici e autori che hanno saputo cogliere i momenti di transizione nella società contemporanea e offrire prospettive innovative attraverso i loro lavori. Sarà un viaggio attraverso le sfide e le opportunità del nostro tempo, alla ricerca di nuove visioni e soluzioni per un futuro meno opaco.

Vi aspettiamo a Letture Liminali, dove la parola diventa un ponte verso la comprensione e la trasformazione.

 

IL PROGRAMMA DELLA TERZA EDIZIONE

 

Sabato 10 febbraio, ore 17:30
Silvia Calderoni presenta
Denti di latte
in dialogo con Alice Parma e Giovanni Boccia Artieri

Il tempo dell’infanzia, quello dei denti di latte e dello stupore per la scoperta di ciò che ci circonda, non passa, nel romanzo di esordio di Silvia Calderoni, si dilata, invece, come in un incantesimo, e tratteggia i pannelli di un’infanzia non conforme a Lugo, un piccolo paese della provincia italiana. Vedere, udire. Il campo sensoriale si apre. Agli occhi della protagonista la realtà si offre come spaventoso oggetto di indagine, nulla è in fondo come sembra, tutto va studiato, analizzato, sezionato. Con una scrittura scarnificata e poetica l’autrice racconta un’infanzia non edulcorata, un’infanzia che è già una vita adulta. Un libro indefinibile, inedito, umanissimo.

 

 

 

 


Sabato 2 marzo, ore 17:30
Alessio Torino presenta
Cuori in piena
in dialogo con Giovanni Boccia Artieri

Corsi è venuto a passare l’estate dalla nonna a Pieve Lanterna, un borgo dell’Appennino umbro-marchigiano. Prima di tornare a Roma, il padre, che lo ha accompagnato, gli chiede di giurare che non si tufferà alle Caldare, dove l’anno prima è morto Andrea, il figlio di Arcangelo Gori. Peccato che lungo il corso del Burano si muova tutta l’estate degli adolescenti di Pieve Lanterna. E peccato che Corsi e i suoi amici siano messi di fronte a una nuova tragedia: il cane Asha è stato avvelenato con la metaldeide. Si dice che il colpevole sia Arcangelo Gori, diventato solitario e imprevedibile dopo la morte del figlio.

Con uno stile impeccabile, Alessio Torino ci sospinge dentro la carica selvaggia della natura e della memoria, consegna al suo giovane protagonista il dilemma se sia così che si diventa grandi.

 

 

 


Sabato 9 marzo, ore 17:30
Alice Siracusano presenta
Il senso del potere
in dialogo con Giovanni Boccia Artieri e Alice Parma
evento speciale in occasione dell’8 marzo festa della donna e nella rassegna Votes For Women

Che senso ha, oggi, il potere? E quanto siamo consapevoli del modo in cui lo otteniamo e lo gestiamo? Partendo dall’esperienza di coppia dell’autrice, abbiamo deciso di parlare di leadership senza nominare la leadership, ma di dare al senso del potere una collocazione che non fosse solo legata a contesti aziendali, pur raccontandoli a fondo. Un libro per indagare che tipo di relazione abbiamo con lui – piccolo o grande che sia – da quando ci svegliamo, in famiglia, fino a qualsiasi altro momento del vivere, in società. Il lavoro dovrebbe occupare solo una parte del nostro tempo, anche se molti lo dimenticano invertendone le proporzioni. Due piani di lettura distinti e complementari, uno privato e l’altro manageriale, anche per fare luce sull’esercizio del linguaggio, forse la forma di potere oggi più evidente.

 

 

 

 


Sabato 16 marzo, ore 17:30
Alessandro Baronciani presenta
RAGAZZAcd
in dialogo con Giovanni Boccia Artieri

Alessandro Baronciani chiude la trilogia dei libri in scatola con “RAGAZZAcd”, un nuovo fumetto da ascoltare realizzato con Corrado Nuccini dei Giardini di Mirò, Giungla e Rachele Bastreghi dei Baustelle.

Una esploratrice spaziale cade su un pianeta dalla memoria chiusa. Impossibile accedere ai ricordi, impossibile chiamare soccorso. Un pianeta di specchi, una giungla di ghiaccio, di stanze vuote dove cercare i ricordi proibiti. Un pianeta 2D, una terra piatta dove non ci sono emozioni, dove non si prova freddo e dove l’unico modo per scappare é chiamare aiuto attraverso la musica e le canzoni.

Con RAGAZZAcd si chiude la trilogia dei libri in scatola, ormai diventati culto, iniziata con COME SVANIRE COMPLETAMENTE e poi proseguita con MONOKEROSTINA. Questo libro a fumetti sarà una vera e propria graphic music, un nuovo modo di leggere una storia ascoltandola, facendosi coinvolgere interamente dalla musica. 10 tracce e 4 canzoni ti racconteranno una storia a fumetti che viene da un pianeta lontano.

 


Giovedì 4 aprile, ore 21.00
Vera Gheno presenta
L’antidoto. 15 comportamenti che avvelenano la nostra vita in rete e come evitarli
in dialogo con Giovanni Boccia Artieri

Narcisismo, incompetenza, impulsività, invidia, noia. No, non è un elenco di peccati capitali 2.0, ma un assaggio di «veleni della rete» che troppo spesso accompagnano la nostra vita online. In questo piccolo e prezioso prontuario, la sociolinguista Vera Gheno mette la competenza delle parole al servizio della comunicazione digitale e offre al lettore un manuale di istruzioni che è al tempo stesso anche una grammatica social prêt-à-porter.
Dalla deumanizzazione dei personaggi pubblici al demone della velocità che ci porta a postare senza riflettere, dalla lingua plastificata che appanna il senso e affatica la comprensione dei nostri scambi sino alle fallacie retoriche che fanno deragliare le conversazioni online, l’autrice passa in rassegna i 15 principali comportamenti che adottiamo ogni giorno sui social e ricostruisce la scala di disfunzioni relazionali e comunicative che ci avvelenano la vita. Una lettura illuminante e impegnata che a ogni «veleno» contrappone un «antidoto», una soluzione concreta in grado di aiutarci a costruire un clima migliore in rete.

 


Sabato 6 aprile, ore 17:30
Giorgio Zanchini presenta
La cultura nei media. Dalla carta stampata alla frammentazione digitale
in dialogo con Giovanni Boccia Artieri

Negli ultimi tre decenni il paesaggio mediatico e l’offerta giornalistica hanno conosciuto cambiamenti radicali. L’informazione culturale è stata parte di questi processi, la trasformazione digitale ha toccato profondamente forme e contenuti della presenza della cultura sui media. Il volume descrive il mondo di ieri – con la sua mappa delimitata, le sue gerarchie, i suoi percorsi dell’informazione definiti, controllabili, intermediati da giornalisti e critici – e il mondo di oggi – frammentato, orizzontale, orientato da piattaforme e algoritmi –, restituendo un affresco che permette di leggere continuità e fratture nel lungo arco che va dalle riviste del XVII secolo alle terze pagine dell’età contemporanea, senza tralasciare gli influencer e i book-toker.

10 febbraio • 2, 9, 16 marzo • 4, 6 aprile 2024

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